Mario Da Re - curriculum vitae
Nato a Vittorio Veneto il 7.2.1948, si è laureato in architettura nell'ottobre 1975 con 110 e lode su una tesi di restauro; superato l’esame di stato, si è iscritto all'ordine degli architetti della provincia di Treviso nel febbraio del 1976 e da allora ha sempre svolto esclusivamente attività libero professionale, con compito esclusivo di progettista e direttore dei lavori anche di opere anche strutturali.
Nei primi 10 anni di attività ha predisposto studi e ricerche sulle tipologie abitative fornendo consulenze e progetti, avendo poi direttone i lavori, per varie cooperative edilizie.
Ha partecipato alla prima fase di intervento nelle zone terremotate sia del Friuli, della Campania e dell’Emilia, avendo condotto attività di verifica statico-strutturale sugli edifici lesionati dei centri storici, predisponendo conseguentemente schede e relazioni-progetto per i primi interventi di messa in sicurezza e consolidamento, nonché progetti esecutivi per successivi intervento di recupero.
E’ stato componente commissioni edilizie in vari comuni, nonché componente della commissione provinciale per i beni ambientali.
E’ stato inserito nel gruppo tecnico dell’associazione regionale per le ville venete, come progettista di fiducia, dopo selezione nazionale tra esperti in restauro architettonico.
Su incarico della Provincia di Treviso ha condotto l’indagine sul patrimonio storico-architettonico finalizzata alla redazione del P.T.P. e su incarico dell’Ente Regionale per le Ville Venete ha redatto lo studio al fine della catalogazione delle ville presenti in 22 comuni della provincia.
Ha progettato e diretto lavori su diversi edifici notificati con decreto del MIBAC
Costantemente presente a convegni, seminari e mostre in Italia ed all'estero ha conseguito una specifica competenza nel campo del restauro e, successivamente, allargato i propri interessi all'architettura del paesaggio con corso specialistico al politecnico di Milano.
Propri lavori sono stati pubblicati su riviste nazionali di architettura e non.
Ha partecipato a vari concorsi internazionali e nazionali tra i quali il concorso x il parco di San Giuliano a Venezia, con segnalazione, l’ ampliamento e ristrutturazione del museo del Prado a Madrid, ed il concorso per lo IACP di Treviso con rimborso spese.
Per diversi anni ha affiancato all'attività di progettazione architettonica, quella di designer, lavorano sia nel settore del mobile che in altri.
Appassionato d‘arte fin da giovane, nel nuovo spazio-sudio alla torre nel 1996 ha attivato una galleria d’arte dove ha promosso decine di mostre d’arte di autori nazionali e stranieri.
Di rilevanza nazionale sono state le mostre all’ex Ghetto Ebraico di Vittorio Veneto, per il recupero del quale si sta battendo da anni, che hanno ospitato rassegne collettive e monografiche dal 1999 al 2006.
Da due anni ha aperto un nuovo spazio espositivo a Serravalle di Vittorio Veneto denominato AREA21, nel quale ha già realizzato 7 importanti mostre.
studio-galleria “ la torre”
l’edificio, che si trova nella zona centrale di Vittorio Veneto, fu costruito nel 1893 ca. dalla ditta Torres come fornace per la produzione della calce è stato venduto nel 1914 alla Società italiana cementi, poi Italcementi, e dopo pochi anni è stata abbandonata fino al 1994 quando fu acquistata per realizzare il proprio studio, aperto nel 1996.
All'interno è stato conservato il forno, visibile nelle immagini.
L’edificio è stato oggetto di varie pubblicazioni nelle riviste dl settore.
Nei primi 10 anni di attività ha predisposto studi e ricerche sulle tipologie abitative fornendo consulenze e progetti, avendo poi direttone i lavori, per varie cooperative edilizie.
Ha partecipato alla prima fase di intervento nelle zone terremotate sia del Friuli, della Campania e dell’Emilia, avendo condotto attività di verifica statico-
E’ stato componente commissioni edilizie in vari comuni, nonché componente della commissione provinciale per i beni ambientali.
E’ stato inserito nel gruppo tecnico dell’associazione regionale per le ville venete, come progettista di fiducia, dopo selezione nazionale tra esperti in restauro architettonico.
Su incarico della Provincia di Treviso ha condotto l’indagine sul patrimonio storico-
Ha progettato e diretto lavori su diversi edifici notificati con decreto del MIBAC
Costantemente presente a convegni, seminari e mostre in Italia ed all'estero ha conseguito una specifica competenza nel campo del restauro e, successivamente, allargato i propri interessi all'architettura del paesaggio con corso specialistico al politecnico di Milano.
Propri lavori sono stati pubblicati su riviste nazionali di architettura e non.
Ha partecipato a vari concorsi internazionali e nazionali tra i quali il concorso x il parco di San Giuliano a Venezia, con segnalazione, l’ ampliamento e ristrutturazione del museo del Prado a Madrid, ed il concorso per lo IACP di Treviso con rimborso spese.
Per diversi anni ha affiancato all'attività di progettazione architettonica, quella di designer, lavorano sia nel settore del mobile che in altri.
Appassionato d‘arte fin da giovane, nel nuovo spazio-
Di rilevanza nazionale sono state le mostre all’ex Ghetto Ebraico di Vittorio Veneto, per il recupero del quale si sta battendo da anni, che hanno ospitato rassegne collettive e monografiche dal 1999 al 2006.
Da due anni ha aperto un nuovo spazio espositivo a Serravalle di Vittorio Veneto denominato AREA21, nel quale ha già realizzato 7 importanti mostre.
studio-
l’edificio, che si trova nella zona centrale di Vittorio Veneto, fu costruito nel 1893 ca. dalla ditta Torres come fornace per la produzione della calce è stato venduto nel 1914 alla Società italiana cementi, poi Italcementi, e dopo pochi anni è stata abbandonata fino al 1994 quando fu acquistata per realizzare il proprio studio, aperto nel 1996.
All'interno è stato conservato il forno, visibile nelle immagini.
L’edificio è stato oggetto di varie pubblicazioni nelle riviste dl settore.